[ RECENSIONE ] VERTIGINE di Franck Thilliez | Fazi Editore
sabato 16 marzo 2024[ RECENSIONE ] Sono tornato per te di Lorenzo Marone | Einaudi
lunedì 5 febbraio 2024Un amore che attraversa la guerra e rimane intatto nonostante gli orrori che lo mettono alla prova. L’epopea di un ragazzo che difende la propria vita facendo a pugni per tornare dalla donna che lo aspetta. Cono Trezza e Serenella Pinto sono due giovani del Sud, cresciuti nella zona del Vallo di Diano, tra Campania e Basilicata. Si sono conosciuti che erano adolescenti, aspettano solo il momento di sposarsi. Ma sono gli anni Trenta del secolo scorso, e a mettersi tra loro ci sono i fascisti. Soprattutto Romano, il figlio del podestà. Stufo di subirne l’arroganza, Cono si ribella, compiendo un gesto che la sua famiglia pagherà a caro prezzo. Poi la partenza per il servizio militare, e dopo l’8 settembre 1943 la deportazione in Germania. A tenerlo in vita, saranno la speranza di rivedere Serenella, l’aiuto di un compagno di prigionia dal cuore grande e la sua abilità nel tirare di boxe. C’era uno sport che veniva praticato nei campi di concentramento, il pugilato. Piaceva al Führer, piaceva alle guardie naziste che scommettevano sugli incontri, piaceva ai kapò che obbligavano i prigionieri a combattere di notte su ring improvvisati. “Sono tornato per te” racconta la storia di chi è sprofondato in quell’inferno e ne è uscito aggrappandosi a un ricordo.
Non avrei potuto iniziare il nuovo anno e ritornare a scrivere con una lettura migliore di questa. Sono tornato da te non è soltanto una storia d'amore - che comunque occupa in punta di piedi la prima parte del romanzo - ma racchiude nelle sue pagine ogni senso umano. Si passa dall'udire rumori diventati oramai rari, all'assaporare gusti genuini e veraci, dall'annusare profumi più diversi allo sfiorare piccole cose, profondi sentimenti, lacrime trattenute che troveranno presto la strada per uscire fuori. E' la storia di Cono Trezza e la sua Serenella.