TUTTA LA VERITÀ SU GLORIA ELLIS di Martyn Bedford
384 pagine | €14.90 cartaceo
De Agostini | Link Affiliato Amazon
Gloria Ellis ha quindici anni e odia la sua vita. Odia la stupida cittadina di provincia in cui è cresciuta, la stupida scuola che frequenta e gli stupidi amici che vede tutti i giorni. È per questo che quando nella sua classe arriva un ragazzo nuovo, un ragazzo deciso a infrangere ogni regola, Gloria se ne innamora immediatamente. In apparenza Uman è tutto ciò che lei ha sempre sognato: è brillante, sicuro di sé, imprevedibile. Ed è pronto a trascinarla in un’avventura che non conosce limiti, se non quelli del proprio coraggio. Gloria accetta la sfida e parte – senza lasciare un biglietto, senza salutare nessuno – per una folle e romantica fuga attraverso l’Inghilterra. All'inizio tutto è come lei se l’era immaginato: un’esperienza liberatoria, esaltante. Presto, però, Uman si rivela diverso da quel che sembrava. E quando Gloria se ne accorge, quando scopre la verità su di lui, si ritrova ormai molto lontana da casa. Forse troppo lontana.
Chi di noi non ha mai desiderato almeno per un lunghissimo secondo semplicemente di scomparire, viaggiare senza meta e immergersi in un'inaspettata avventura senza lasciare traccia? Probabilmente la sottoscritta si sarebbe fatta beccare dopo qualche chilometro, ma fortunatamente non sono io la protagonista di questo romanzo.
Tutta la verità su Gloria Ellis si struttura come un interrogatorio di polizia dove ogni capitolo mira a trovare risposta ad una specifica domanda che possa, in un modo o nell'altro, rivelare - come tasselli di un intricato puzzle in costruzione - la verità taciuta attorno alla scomparsa improvvisa di due giovani e irruenti rivoluzionari - Uman e Gloria - dove solo quest'ultima sembra essere tornata a casa sana e salva. Mentre Gloria, fin dalle prime battute, tenta in ogni modo di far ragionare il mondo degli adulti proponendo spiegazioni e giustificazioni al loro repentino allontanamento, la polizia e i suoi genitori sembrano già aver trovato il colpevole di quella spiacevole situazione senza, quasi, voler indagare oltre.
Il destino di Uman sembra essere scritto: Gloria è stata plagiata, Gloria è stata raggirata, Gloria è stata rapita. Ma quanto di questo risponde alla realtà?
Invidiavo Uman perchè sapeva spezzare i vincoli che la vita ci impone.
Perchè sapeva essere quello che voleva e se ne fregava di cosa gli altri pensavano di lui.
Uman e Gloria, in effetti, si rivelano essere due anime profondamente diverse che arrivano inevitabilmente ad intrecciarsi in una relazione che nasce, si costruisce e si complica proprio sotto ai nostri occhi. Gloria è un'adolescente insoddisfatta, ingabbiata in una vita precisa ed incasellata, incapace di riconoscere se stessa e inevitabilmente affascinata dall'arrivo di Uman, un ragazzo misterioso e atipico, sicuramente fuori dall'ordinario che sa sorprenderla naturalmente, comprenderla in ogni sua parola e assecondarla in ogni suo gesto rendendola sicura, consapevole di quello che vuole essere, di ciò che vuole provare, della persona che vuole diventare. Tutta la verità su Gloria Ellis è un romanzo che, a mio avviso, si adatta perfettamente ad ogni adolescente, andando a richiamare quegli stessi bisogni e quelle stesse necessità che ogni ragazzo e ragazza di quell'età sente pulsare prepotente nella sua testa, come un tarlo presente e sicuramente molto rumoroso. Un tarlo che risponde al nome di indipendenza, di libertà, di voglia di trasgredire, di conoscere finalmente se stesso, di spiegare le ali in quel mondo di cui tutti parlano per viverlo realmente fino in fondo. Ma è un cocente pensiero che risponde anche al nome di noncuranza, di egoismo, di ingenuità e di superficialità capace di spingere verso scelte frettolose ed azzardate, pericolose in molti casi, camuffate sotto la maschera di un'audace avventura in grado di mostrare il suo reale volto solo quando oramai è troppo tardi.
Ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo
Nessun commento